Da museo mineralogico di Padova a collezioni del MNU
Quarzi, topazi, smeraldi, oro e gemme: i tesori della Terra vengono studiati e possono essere minerali da collezionismo sono conservati sia per la loro bellezza che per l’interesse scientifico e l’uso industriale e civile… Il Museo possiede una ricca collezione di campioni provenienti sia da giacimenti minerari e metalliferi italiani ed esteri, in gran parte esauriti, sia dagli impervi ambienti rocciosi alpini, dove i cercatori di minerali si avventurano ancora oggi alla ricerca di preziosi “cristalli di rocca”.
La raccolta di minerali e non solo che forma la collezione, nata all’inizio del ’700 con l’opera di Vallisneri, conta oggi la collezione di ben 18.000 esemplari suddivisi tra minerali, gemme, esemplari di giacimenti minerari e meteoriti.
Oltre alle collezioni di minerali, è presente anche un ricco patrimonio di strumenti scientifici dell’Ottocento e del Novecento: goniometri, polariscopi e microscopi utilizzati storicamente per misurare ed osservare i caratteri morfologici dei cristalli.
Collezioni di ricerca
Contatti
Referente scientifico
prof. Gilberto Artioli
Tel +39 049 8279162
e-mail: gilberto.artioli@unipd.it
Conservatore
dott. Simone Molinari
Tel. +39 049 8272051
e-mail: simone.molinari@unipd.it


