Lo struzzo comune, Struthio camelus, con i suoi oltre 2 metri e mezzo di altezza ed i suoi 100-130 kg mantiene il primato di più grande specie vivente di uccello. Le sue lunghe zampe gli consentono di essere anche l’uccello corridore più veloce, con picchi di 70-100 km/ora. Se minacciato, tenta di fuggire o di nascondersi appiattendosi a terra ma, se messo alle strette, può sferrare potenti calci con la robusta unghia del dito interno del piede, in grado di uccidere anche un leone. Si nutre principalmente di sostanze vegetali come semi, frutti ed erbe varie, ma anche qualche invertebrato e piccoli vertebrati. Se affamato tende a beccare ed inghiottire tutto ciò che trova sul terreno, anche pietrisco, sabbia o pezzi di metallo.
Gli esemplari esposti in teche storiche nelle sale del Museo provengono entrambi dall’Egitto e risalgono a acquisizioni avvenute nel XIX secolo.