Lo squalo bianco, Carcharodon carcharias, è la più grande specie di squalo predatore esistente (lo squalo balena e lo squalo elefante, sono più grandi, ma mangiano plancton). Vive nelle acque superficiali costiere di tutti i principali oceani ma si immerge fino ad una profondità di 1200 metri. Caccia grossi vertebrati marini, come foche, pesci e pinguini, ma anche tartarughe e uccelli marini. Possiede varie file di denti, triangolari e seghettati, che vengono facilmente persi e sostituiti da altri denti che si formano all’interno della bocca e poi ruotano esternamente.
Considerato che gli squali bianchi hanno una longevità di circa 70 anni, un singolo esemplare può arrivare a produrre fino a 20.000 denti durante la sua vita! Il nostro esemplare, catturato al largo di Venezia nel 1823, è una femmina come suggerito dai suoi 4,70 metri di lunghezza (i maschi sono più piccoli) e dalla mancanza di missopterigi (gli organi copulatori dei maschi).
Per trasferire l’esemplare nel nuovo museo, è stato necessario demolire il muro della vecchia sede, farlo scivolare fuori su una “slitta” appositamente costruita, calarlo su un enorme montacarichi e trasportarlo in camion attraverso Padova per farlo quindi “volare”, tramite un’alta gru, dentro la finestra di questa sala.