Il rinoceronte lanoso, Coelodonta antiquitatis, è una delle numerose specie di rinoceronte vissute in Europa e in Italia durante le glaciazioni del Pleistocene. Si tratta di un possente erbivoro, alto più di due metri e pesante circa due tonnellate. Come per il mammut, anche del rinoceronte lanoso sono stati trovati occasionalmente resti ben conservati nel permafrost siberiano, che ci permettono di conoscere molto della sua anatomia. Sappiamo così che era ricoperto da una folta pelliccia che lo rendeva ben adattato al clima gelido. Abbiamo potuto anche osservare che sul muso aveva due corna di cheratina, la stessa sostanza di cui sono fatte le nostre unghie e i nostri capelli. Il corno anteriore era molto grande, potendo superare il metro di lunghezza. Questi caratteri difficilmente si conservano allo stato fossile e infatti non si sono mantenuti nell’esemplare esposto in museo. Hanno però lasciato delle tracce osservabili: guardate bene la punta del muso!