Nella Dolomia di Forni, in Carnia, in provincia di Udine, sono stati trovati gamberi fossili di più di 220 milioni di anni (Triassico Superiore, Norico): i loro nomi sono Dusa longipes, Antrimpos noricus e Acanthinopus gibbosus. Tra queste la specie più comune è D. longipes: infatti ne sono stati trovati migliaia di resti, inclusi parecchi esemplari completi o quasi come quelli esposti in museo. Sulla base della forma delle chele e della gracilità degli arti deambulatori, si è ipotizzato che Dusa si nutrisse di detrito organico o fosse un animale necrofago. La gracilità degli arti indica pure che vivevano in acque piuttosto tranquille. Lungo la valle del Rio Seazza (Preone) sono state identificate concentrazioni particolari di esoscheletri completi, forse dovute a morie di massa, ciò suggerisce che questi decapodi fossero gregari e vivessero in grandi sciami.