I coni funerari sono manufatti in argilla o terracotta dell’antico Egitto, che venivano posti sopra gli ingressi delle tombe. Il reperto esposto è stato per molto tempo indicato nei registri come “peso da telaio proveniente da Este”. In realtà si tratta di un oggetto proveniente dalla necropoli di Tebe e si fa risalire alla XVIII dinastia, prima del regno di Thutmosi III (1479-1424 a.C.). Il testo geroglifico tradotto recita: Sua moglie, la cantatrice Merytra; il secondo profeta di Menkheperra, Kaemamun. Una statua di Kaemamun conservata al Museo di Leida (Paesi Bassi) lo indica come figlio della regina Henuttaui e quindi di stirpe regale.