Introduzione

Le collezioni di Geologia e Paleontologia comprendono non solo decine di migliaia di fossili e rocce, ma anche collezioni osteologiche, ricostruzioni, fotografie, plastici geologici, strumenti antichi e altro ancora. Tutto questo materiale documenta la lunga tradizione padovana nel campo della Paleontologia e della Geologia portata avanti da studiosi i cui nomi hanno fatto la storia di queste discipline: Antonio Vallisneri, Tomaso Antonio Catullo, Achille De Zigno, Giovanni Omboni, Giorgio Dal Piaz, Ramiro Fabiani, Giambattista Dal Piaz…

Gran parte dei reperti proviene dall’Italia nord-orientale, ma non mancano quelli provenienti da rinomate località estere. Infine il museo conserva fossili e rocce raccolti in giacimenti oggi esauriti, oppure non più rintracciabili o accessibili: questi reperti rappresentano un patrimonio inestimabile per i ricercatori.

Collezioni

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Le rocce
La collezione delle rocce comprende migliaia di campioni delle varie tipologie di rocce (sedimentarie, magmatiche e metamorfiche), provenienti dalle Alpi italiane, oltre che da altre località italiane e straniere, frutto di esplorazioni e ricerche di geologi del Dipartimento di Geoscienze. Vi sono, inoltre, alcune importanti collezioni storiche appartenute a famosi studiosi del diciannovesimo secolo. La collezione di rocce sedimentarie comprende numerosissimi campioni; essi illustrano la [...]
La collezione di paleobotanica
La collezione di paleobotanica conta in tutto circa 5000 esemplari, alcuni dei quali hanno più di 400 milioni di anni e provengono prevalentemente da località del Triveneto. Le piante fossili sono esposte nella cosiddetta “Sala delle Palme”, che prende il nome dalle decine di magnifiche palme fossili che ne ricoprono le pareti. Le palme fossili hanno un’età compresa tra i 50 e i 30 milioni di anni (Eocene-Oligocene) e sono state rinvenute in famosi giacimenti del Veneto, tra i qu[...]
I vertebrati fossili
Le collezioni di vertebrati fossili comprendono più di 10.000 reperti di cui i fossili del Triveneto formano la parte più consistente. I suggestivi pesci di Bolca, i coccodrilli e i sireni (mammiferi acquatici come i lamantini e i dugonghi) sono solo alcune delle testimonianze dei paesaggi tropicali che caratterizzavano il Veneto sud occidentale tra i cinquanta e i trenta milioni di anni fa. A questi si aggiungono i numerosi resti di delfini provenienti dal Bellunese, risalenti [...]
Gli invertebrati fossili
Il museo possiede parecchie decine di migliaia di invertebrati fossili. Più della metà sono stati raccolti nel Triveneto, mentre altri provengono da importanti siti fossiliferi italiani, europei ed extraeuropei. Questi reperti sono fondamentali per ricostruire la storia della vita sulla Terra e l’evoluzione geologica e climatica del nostro pianeta negli ultimi 500 milioni di anni. Alcuni gruppi di invertebrati fossili sono inoltre molto importanti per la datazione relativa delle rocce se[...]