Che cos’è una specie? È possibile dare una definizione univoca, razionale, che non cada in risposte metafisiche o, addirittura, pseudoscientifiche? Trovare una definizione coerente di specie in termini biologici non è facile, anzi, è impossibile. Eppure, l’esigenza di suddividere e riconoscere le specie viventi è primaria nell’evoluzione culturale dell’uomo.

L’appuntamento del 15 novembre in Museo della rassegna Racconti della Natura ha come protagonista il libro Meravigliose creature. La diversità della vita come non la conosciamo (Il Mulino).

L’opera ci invita a riscoprire l’amore per il nostro pianeta, la sua meraviglia e l’inesauribile varietà. Attraverso il racconto della sua ricerca sul campo, l’autore Stefano Mazzotti ci accompagna alla scoperta di nuove specie di animali e piante in luoghi di spettacolare ricchezza: dalla Papua Nuova Guinea al Borneo, dalla catena himalayana al bacino del fiume Mekong, dalle isole di Sri Lanka e Madagascar fino alle montagne della Tanzania. Pagina dopo pagina incontriamo una collezione infinita di specie – il cui numero è ancora oggi un mistero – con cui conviviamo sul nostro pianeta e che rischiamo di far estinguere prima ancora di riuscire a scoprirle. Una collezione altrettanto infinita di ragioni per impegnarsi a preservare questa diversità, fondamentale alla nostra stessa sopravvivenza, perché altri dopo di noi possano continuare a godere dello spettacolo portentoso della vita.

L’evento gratuito si svolge nell’Auditorium e non comprende la visita del Museo. Per partecipare è richiesta la prenotazione online.

Meravigliose creature è in vendita presso il bookshop a partire dal 15 novembre. Al termine dell’evento è previsto un breve firmacopie.

Stefano Mazzotti è laureato in Scienze Naturali all’Università di Parma. Direttore del Museo di Storia Naturale di Ferrara, è un naturalista e ricercatore specializzato in zoologia dei Vertebrati. Collabora con università e CNR per ricerche sulla tassonomia e l’ecologia, con particolare attenzione agli effetti dei cambiamenti climatici. Ha condotto spedizioni scientifiche in Amazzonia per la descrizione di nuove specie. È docente presso l’Università di Ferrara e collabora con gli atenei di Parma e Bologna. Si dedica all’organizzazione di eventi scientifici e alla realizzazione di percorsi museali sulla biodiversità. Autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche e divulgative, ha recentemente pubblicato “Esploratori perduti” (Codice Edizioni, 2023) e “Meravigliose creature” (Il Mulino, 2024).

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