Un incontro per conoscere le strade della transizione

Il peggioramento della crisi climatica ci obbliga ad accelerare l’azione per uscire progressivamente dai combustibili fossili. Una radicale transizione energetica da compiere in meno di trent’anni è una colossale sfida tecnica, economica e sociale, complicata da inevitabili resistenze al cambiamento.

Perché cominciare da trasporti e abitazioni? Perchè elettrificare? Quali tecnologie domineranno la transizione? Che cosa rende speciale il fotovoltaico? Abbiamo sufficienti materiali critici per le tecnologie rinnovabili? E le batterie? Perché l’idrogeno non decolla? Il nucleare è un’opzione realistica per l’Italia? Perché l’auto elettrica è destinata a prevalere? La transizione è un lusso da privilegiati o un’opportunità per i più deboli?

Si cercherà di rispondere a queste e ad altre domande che talvolta ci assillano grazie alla presentazione del chimico del CNR e consulente Nicola Armaroli, in dialogo con Antonio Galgaro.

L’appuntamento è rivolto a persone dai 19 anni in su e si svolge gratuitamente nel cortile del Museo. Per partecipare è necessario registrarsi al sito science4all.it e prenotare la partecipazione.

Nicola Armaroli è un chimico del CNR, socio dell’Accademia Nazionale delle Scienze e direttore di Sapere, rivista di scienza fondata nel 1935. Lavora nel campo della conversione dell’energia solare e studia i sistemi energetici nella loro complessità. Ha pubblicato oltre 250 lavori scientifici e 12 libri. È consulente in materia di energia per varie istituzioni internazionali, e ha tenuto conferenze su invito in università, centri di ricerca e aziende in tutto il mondo. È stato consulente del governo italiano dal 2021 al 2022 e ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti. Si batte perché le persone non si illudano che la scienza e la tecnologia siano la soluzione a tutti i problemi del mondo.

Antonio Galgaro è Professore di Geotermia presso il Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova e vicedirettore del Centro studi di Economia e Tecnica dell’Energia Giorgio Levi Cases, centro interdipartimentale dell’Università di Padova fondato nel 1969 che si occupa di ricerca scientifica e tecnologica delle fonti di energia, della loro trasformazione, distribuzione e utilizzo finale.